Un convegno sulle nuove frontiere della Medicina Interna e Cardiovascolare

Sono oltre 300 i medici che parteciperanno da domani, venerdì 7 al 9 ottobre, nella sala conferenza del Costa Verde di Cefalù, al convegno "Giornate cefaludesi di medicina interna", organizzato da Salvatore D'Anna, primario medico dell'ospedale San Raffaele Giglio di Cefalù. A presiedere i lavori, oltre allo stesso D'Anna, ci sarà il professore Guido Pozza, diabetologo di fama internazionale e già rettore dell'Università Vita e Salute del San Raffaele di Milano. Cinquantacinque i relatori che si confronteranno in un programma scientifico improntato sulle nuove frontiere della cardiologia, sul rischio cardiovascolare globale, sull'epatologia e sulle patologie ematologiche e immunologiche di interesse internistico. Tra gli interventi attesi quello di Attilio Maseri, direttore del Dipartimento di Scienze Cardiovascolari dell'Ospedale San Raffaele di Milano, e di Antonio Colombo, sempre del San Raffaele, in una sessione moderata da Salvo Novo, Tommaso Cipolla e da Enrico Geraci quest'ultimo tra i più noti cardiologi siciliani. Nelle diverse sezioni si registreranno gli interventi di Bruno Gridelli dell'Ismett di Palermo che illustrerà le indicazioni e i risultati del trapianto di fegato e del cardiochirurgo, di fama internazionale, Ottavio Alfieri del San Raffaele di Milano I lavori saranno introdotti, domani, alle ore 17, dal saluto delle autorità. Previsti gli interventi dell'assessore regionale alla Sanità, Giovanni Pistorio, del presidente della provincia Francesco Musotto, del Sindaco di Cefalù, Simona Vicari, del direttore generale della Fondazione, Benito Amodeo, del direttore generale dell'Ausl 6 di Palermo, Salvatore Iacolino, del preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia di Palermo, Elio Cardinale e di Salvatore Amato, presidente dell'Ordine dei Medici della Provincia di Palermo. Ad apertura dei lavori è programmata una tavola rotonda su "medicina e informazione nelle aree di crisi del pianeta" moderata dal professore Serafino Mansueto con la partecipazione di "Medici senza frontiere" e "Report senza frontiere". Atteso l'intervento di Valerio Pellizzari, giornalista con una lunga esperienza di inviato in zone di guerra. Al termine sarà consegnato, ad un rappresentate di "Medici Senza Frontiere", un premio intitolato alla memoria di Carlo Urbani e una targa, in memoria della giornalista Maria Grazia Cutuli, a Valerio Pellizzari. La prima giornata dei lavori sarà conclusa dagli interventi di Salvatore D'Anna, Guido Pozza e Luigi Pagliaro. Pagliaro presenterà una lettura magistrale sulla medicina: un tragitto bi-direzionale dalla malattia all'individuo, dall'individuo alla malattia".